Dave Matthews Band, Big Whiskey and the GrooGrux King

Ecco a voi amanti della Dave Matthews Band cosa pensate di questa copertina!?

Aspetto commenti!

1) CODICI PRINCIPALI E COMPLEMENTARI:

Codice principale: album "Big Whiskey and the GrooGrux King"

Interpreti: Dave Matthews Band: David John Matthews (voce, chitarra) , Stefan Lessard (basso), Boyd Tinsley (violino), Carter Beauford (batteria e percussioni), turnisti abituali Rashwn Ross (tromba) e Jeff Coffin (fiati).

Genere: City (Folk, Rock, Country).

Data album preso in esame: 2009

Durata album preso in esame: 54 minuti, 32 secondi

Tracce: 13

1. Grux

2. Shake Me Like a Monkey

3.  Funny the Way It Is

4. Lying in the Hands of God

5. Why I Am

6.Dive In

7. Spaceman

8.Squirm

9. Alligator Pie

10. Seven

11. Time Bomb

12. Baby Blue

13. You and Me

Biografia: nel novembre................

                (vedi "ulteriori informazioni" alla fine del post)

2) ANALISI DENOTATIVA:

Carnevale, carro mascherato, volto di un uomo in primo piano, corona, tre protagonisti sul carro (uno in secondo piano), orso polare, nome della band in alto, titolo dell’album, persone circostanti.

3) ANALISI CONNOTATIVA:

Carnevale: euforia, felicità, confusione, fantasia.

Carro mascherato: importante, brillante, curiosità, interesse.

Volto di un uomo in primo piano: fondamentale, tristezza, felicità,importanza, curiosità.

Corona: importanza, manca un particolare, giallo, continuità con gli altri disegni.

Tre protagonisti sul carro (uno in secondo piano): stessi vestiti, diversi colori dei visi, movimento.

Nome della band in alto: leggibile, rilevante.

Titolo dell’album:  in secondo piano, non subito leggibile, giallo e rosa.

Persone circostanti: euforia, fantasia, allegria, cornice, decorazione, poco definiti.

4) ANALISI IDEOLOGICA:

Questa copertina non è di facile comprensione per chi non mastica l’enciclopedia di questa famosa band americana. Il tema di questo album non è unico, si parla di guerra, del disastro di Katrina, di amori difficili, ma soprattutto un argomento è ben sottolineato dal titolo e da questa copertina: la scomparsa dell’amico e sassofonista del gruppo LeRoi Moore.

L’immagine della copertina è disegnata a mano non è realizzata a computer. Un grande carro mascherato con un viso è al centro della scena, sul carro degli uomini vestiti in modo identico si rivolgono verso il pubblico circostante (che incornicia il tutto in maniera bilanciata). Il titolo dell’album si trova sotto il viso del sassofonista, in parte coperto dai cavalli ma leggibile. Leggermente spostato dal centro attira molto l’occhio nella lettura. Il nome della band si legge in alto centrale.

Il grande viso al centro della scena rappresenta LeRoi Moore, conoscendo la storia del gruppo, il sassofonista scomparso improvvisamente nel 2008 durante la registrazione dell’album. Il sassofonista è ben rappresentato e in risalto. Gli uomini sul carro rappresentano gli altri componenti della band.

Il titolo dell’album è scritto in rosa su giallo e in giallo su rosa, non viene usato nessun font ma viene direttamente disegnato appositamente. il titolo dell’album è in parte dedicato a lui, a cui viene attribuito il nomignolo di GrooGrux King per ricordare la vitalità della persona.

Sicuramente in armonia con lo stile del gruppo ma positiva solo per il target di riferimento. Questo target infatti ha l’enciclopedia del gruppo, lo segue, sa la sua storia e di conseguenza riesce a decifrare gli elementi della copertina. Chi vede la copertina senza conoscere il gruppo non può purtroppo decifrare le varie parti. Questo è un difetto ma allo stesso tempo incuriosisce e spinge il destinatario a saperne di più. Il difetto diventa quindi un ulteriore punto forte.

Gli elementi più comunicativi sono il voler coinvolgere emotivamente i fan, farli sentire parte di una realtà particolare e allo stesso tempo incuriosire e invitare in questa realtà anche chi non li conosce.

La copertina è quindi vincente!

Nel novembre del 1990 David John Matthews lavorava come barista in un bar di Charlottesville chiamato "Miller's" (da Miller). Un amico che aveva in quel periodo era un avvocato di nome Ross Hoffman. Timido e mostruosamente impaurito dall'esibirsi di fronte ad altre persone, Hoffman convinse Matthews a preparare un demo delle poche canzoni che aveva scritto, sperava che Matthews potesse proporre le canzoni ad altri musicisti, per iniziare un lavoro di incisione in studio. Hoffman propose a Matthews di contattare Carter Beauford che decise di provare a suonare assieme a Matthews e nel frattempo Dave contattò anche Leroi Moore decise che anche lui avrebbe dato una chance al giovane ragazzo sudafricano. Quindi il 1991 inizia con Matthews, Beauford e Moore al lavoro sulle canzoni di Dave. Le sessioni di prove non andavano però come sperato, sapevano di aver bisogno di altri musicisti.

Grazie alla raccomandazione di John D'earth (il responsabile della precedente band di Moore) al sedicenne Lessard fu chiesto di unirsi al trio nello studio per completare il demo. Ai quattro piacque quello che stavano facendo assieme e decisero, dunque, di continuare a suonare assieme anche dal vivo.

Peter Griesar era un altro barista che, durante il periodo di inventario del bar, offrì il bar vuoto come sala prove e sentendoli suonare tirò fuori la sua armonica e iniziò a suonare con loro. Dopo un paio di canzoni, fu invitato a partecipare al concerto che si sarebbe tenuto di lì a poco e diventò il primo tastierista della band. L'ultimo show di Griesar nel 1993.

Boyd Tinsley fu l'ultimo ad unirsi alla band nel1992. Il primo demo fu registrato fra febbraio e marzo del 1991, prima di qualsiasi esibizione live, e il primo concerto ufficiale l'11 maggio 1991, ad un party privato, sul tetto dei magazzini rosa in "South Street".

Il loro primo show pubblico fu durante l'"Earth Day Festival" del 1991, altri concerti settimanali seguirono quell'esibizione ed, entro breve tempo, i vociferi sul nuovo suono del gruppo di diffusero a macchia d'olio attraverso la regione. A quel punto non avevano ancora un nome per la band. Leggenda vuole che qualcuno della band avesse telefonato per una prenotazione in un albergo per un loro show, prenotando semplicemente a nome Dave Matthews, e dicendo che erano una band. La persona che ricevette la chiamata scrisse semplicemente band dopo il nome, e così da quel punto continuarono a chiamarsi Dave Matthews Band.

Peter Griesar decise di lasciare la band dopo lo show del 23/3/1993. Conosciuto come "Big League Chew" (come l'azienda produttrice di chewing-gum che apparentemente sponsorizzava la serata), lo show è sicuramente uno dei più famosi dei primi anni del Trax.

Il 9 novembre, 1993 la DMB pubblicò il suo primo album, Remember Two Things con l'etichetta Bama Rags. Permettendo ai fan di registrare i live per loro uso personale, la DMB creò una comunità altamente interattiva il cui spirito si protrae fino ad oggi. Nel 1994 la DMB realizza il suo primo LP, Under the Table and Dreaming ed il successivo album, Crash, resero nota la DMB a livello nazionale, fama che culminò in un Grammy Award per "Best Rock Vocal Performance by a Duo or Group" per "So Much To Say", insieme ad altre quattro nominations tra il 1996 e il 1997.  Nel 1997, la DMB raggiunge livelli incredibili di fama attraverso il paese e, gradatamente, anche nel mondo. Per combattere un crescente mercato di bootleg a scopo di lucro, realizzarono un album live, Live at Red Rocks con la collaborazione del chitarrista Tim Reynolds. Verso la fine del 1997, la band tornò in studio con il produttore Steve Lillywhite ed una sfilza di collaboratori, per comporre e registrare Before These Crowded Streets, il loro terzo album con la RCA, dalla struttura complessa unica.

Durante l'anno 2000, la DMB creò il proprio studio di registrazione in una grande casa nella campagna di Charlottesville, in Virginia. Con il navigato produttore Steve Lillywhite al timone, la band iniziò a lavorare sul quarto album. Pesantemente influenzate dai conflitti interni, in particolare dalla morte dello zio di Matthews per alcolismo, le canzoni registrate con Lillywhite figurano come le più cupe mai scritte. Nell'agosto 2000, il rapporto fra Lillywhite e la band cessò.

Nell'ottobre 2000, un rienergizzato Matthews iniziò a scrivere con Glen Ballard. Il resto del gruppo molto presto raggiunse Matthews in uno studio di Los Angeles a rapidamente registrarono l'album Everyday. La DMB sembrò insoddisfatta mentre la pubblicazione nel febbraio del 2001 fu un enorme successo commerciale. Ma esattamente come la band, il gruppo "base" di fan era deluso dall'album. Il suono pop e patinato di Everyday era molto distante dai lavori precedenti del gruppo e completamente divergente dallo stile delle canzoni prodotte con Lillywhite. La DMB ritornò in studio nel 2002 per registrare Busted Stuff. Prodotto da Stephen Harris il disco fornì nuovi arrangiamenti delle "Lilliwhite Session", ebbe un discreto successo commerciale e fu generalmente bene accettato dai fan più accaniti.

Il 23 settembre 2003, appena un giorno prima del grande concerto al Central Park, uscì sul mercato il primo album solista di Dave Matthews: Some Devil. Il singolo "trainante", Gravedigger, fece vincere a Matthews un altro Grammy Award. L'album fu seguito dal tour "Dave Matthews & Friends". Il 24 settembre 2003 la DMB posò un'altra pietra miliare nella storia del gruppo quando tennero un concerto gratuito sul grande prato del Central Park, a New York City, per raccogliere fondi per le scuole della città.

Nell'autunno 2004 la band tornò negli studi di Charlottesville, con un nuovo produttore, Mark Batson. Stand Up fu pubblicato il 10 maggio 2005 debuttando al numero 1 delle Billboards charts vendendo 465.000 copie. La reazione dei fan all'album fu eterogenea. Venne organizzato un lungo tour estivo per promuovere l'album, e questo tour culminò con una sessione di 4 giorni in uno dei loro posti preferiti, il Red Rocks Amphiteatre in Colorado. Questo luogo ha un significato speciale per la band, in quanto fu il punto di partenza del loro primo album dal vivo, dieci anni prima. Tutto il ricavato delle quattro serate al Red Rocks fu donato alle vittime dell'uragano Katrina.

Il sassofonista LeRoi Moore è deceduto nell' Agosto del 2008, in seguito a complicazioni dovute ad un incidente con un ATV il 30 giugno dello stesso anno. Dave Matthews, profondamente colpito dalla morte dell'amico lo ha più volte ricordato in diversi concerti. Il 9 giugno 2009 la DMB ha rilasciato il suo settimo album registrato in studio: Big Whiskey and the GrooGrux King, nel titolo è presente un nuovo omaggio a LeRoi Moore, che era appunto soprannominato il "King". Nel 2009 la DMB aveva suonato a Lucca nella loro performance live più lunga, oltre 3 ore e mezza.