Ecco una recente copertina. La copertina di Jovanotti, purtroppo,
è la seconda della lista perdenti. Voi siete di un altro parere?
1) CODICI PRINCIPALI E COMPLEMENTARI:
Codice principale: album “Ora”.
Interpreti: Jovanotti.
Genere: rap, hip hop, funky, world music.
Data album preso in esame: 2011
Durata album preso in esame: 92 minuti e 78 secondi (cd1: 57.93, cd2: 34.85)
Tracce: 25 (cd1 15, cd2 10)
CD1
1. Megamix
2. Tutto l'amore che ho
3. Le tasche piene di sassi
4. Amami
5. Ora
6. Il più grande spettacolo dopo il big bang
7. L'elemento umano
8. La bella vita (La belle vie)
9. Battiti di ali di farfalla
10. Io danzo
11. La notte dei desideri
12. Quando sarò vecchio
13. Un'illusione
14. La porta è aperta
15. Rosso d'emozione
CD2
1. Spingo il tempo al massimo
2. I pesci grossi
3. Kebrillah
4. La festa infinita
5. Sulla frontiera
6. La medicina
7. Sul lungomare del mondo
8. Dabadabadance
9. Go!!!!!!!
10. L'elemento umano (acustica)
Biografia: Jovanotti...
(vedi ulteriori informazioni a fine post)
2) ANALISI DENOTATIVA:
Cantante, stelle, cielo scuro, barca.
3) ANALISI CONNOTATIVA:
Cantante: solo viso, primo piano, sguardo fisso, sfida, tristezza, malinconia, freddezza.
Stelle: luce, speranza, futuro, lontananza.
Cielo scuro: mistero, dubbi, futuro, ansia, instabilità.
Barca: viaggio, costellazione, semplicità, infanzia.
4) ANALISI IDEOLOGICA:
Dedicato alla mamma scomparsa, questo album ha una copertina che si comprende, se si riesce, con un po’ di difficoltà. Questa copertina è di Maurizio Cattelan (foto di Pierpaolo Ferrari). Oltre alla copertina la collaborazione continua anche nel libretto che si ritrova nell’album. Il topic dell’album è un po’ confuso e la copertina di certo non aiuta a fare chiarezza.
L’immagine della copertina mostra il viso del cantante in primo piano con una barca disegnata in modo infantile al centro. Attorno a lui un cielo scuro con tante stelle. La barca è formata da una costellazione.
Il nome del cantante e il titolo dell’album non sono presenti nella copertina.
La barca dovrebbe rappresentare il viaggio, ma il passo di danza che si sente nel cd, gli ostacoli che si mettono nel suo cammino. Parliamo della dedica? Album dedicato alla madre scomparsa perché “fatto con amore e carico di gioia”. Personalmente non vedo queste profonde e importanti emozioni che il cantante stesso descrive. La copertina è fredda, gli occhi come di sfida.
Il target accoglie e cerca di capire il nuovo stile, masticano facilmente le canzoni ma meno la copertina, abituati invece a copertine più chiare. Chi vede la copertina non può sentire le emozioni presentate poi nei brani del cd, un’opera d’arte fatta da due grandi artisti ma non è stato centrato il vero concetto dell’album.
Gli elementi comunicativi la barca, per il viaggio e l’infanzia. Quelli non comunicativi? Il resto secondo me. il viso mette in modo troppo narcisista in primo piano il cantante, cosa che lui non è vista l’umiltà sempre dimostrata dallo stesso. Il cielo raffredda molto la pagina. L’album parla di grandi emozioni, di calore. La copertina purtroppo mostra lontananza, profondità.
Purtroppo la copertina, caro Lorenzo, è perdente!
Jovanotti (Lorenzo Cherubini) nato a Roma il 27 settembre 1966 da Mario Cherubini e Viola Cardinali, è il terzo di quattro fratelli, famiglia toscana. A Roma conseguì la maturità scientifica al liceo M. Malpighi. Il 6 settembre 2008 ha sposato e i due hanno una figlia, Teresa, nata il 13 dicembre del 1998, alla quale il cantautore ha dedicato la canzone "Per te". Nel giugno del 1980 il fratello Umberto presenta Lorenzo ad un disc jockey di Radio Foxes di Cortona, dove il futuro Jovanotti inizia a muovere i primi passi come DJ e nel 1982 inizia a fare il Disk Jockey anche per la discoteca Tuchulcha. Nel 1983 lavora durante la settimana per Radio Antenna Musica a Roma, nel 1984 lavora per il Paper Moon di Roma. Nel 1985 inizia a lavorare per il Veleno, uno dei locali più importanti di Roma. Durante l'estate fa un provino per Deejay Television ma non viene assunto.1986 inizia a lavorare al Piper e nella discoteca Circus di Porto Rotondo, in Sardegna.
La svolta si ebbe con la partecipazione di Jovanotti ai programmi di MTV EUROPE, in veste di VJ.
L'esordio musicale vero e proprio aprile del 1987 con il singolo Walking, già con il nome di Jovanotti.
Inizialmente il nome d'arte che Lorenzo aveva scelto era "Joe Vanotti" ma il tipografo a cui aveva commissionato una locandina promozionale per una serata in discoteca commise un refuso: anziché scrivere "Joe Vanotti" scrisse "Jovanotti", un errore che però Lorenzo trovò provvidenziale e decise quindi di tenere. Inizia a lavorare al Lanternone di Palinuro. Qui viene notato e messo sotto contratto come presentatore a Deejay Television e come disk jockey a Radio Deejay. In questo periodo divenne uno dei personaggi di spicco di Radio Deejay. Nel 1988 pubblicò il suo primo album, Jovanotti for President, con la hit Gimme Five, e partecipa come unico artista italiano alla compilation di Radio Deejay Deejay pop. Questo fu un periodo d'oro per il neonato Jovanotti che a settembre fu invitato al Festivalbar. come ospite d'onore. Nello stesso periodo si propose al pubblico con lo pseudonimo di Gino Latino e Jeronimo (presenti nella raccolta Jovanotti Special).
In questo primo periodo Jovanotti fece le prime esperienze in televisione. Inoltre pubblicò il suo primo libro. Nel dicembre del 1988 inizia il servizio militare presso la caserma Turinetto di Alberga, in (Savona). Questa esperienza porterà, in seguito, alla nascita della canzone Asso. Ancora nel dicembre 1988 fonda, insieme a Claudio Cecchetto, la linea di abbigliamento "Yo". 1989 l’album la mia moto, con un ambiguo omaggio a Vasco Rossi. Lo stile dei primi album di Jovanotti era caratterizzato da un divertente e festaiolo groove in stile italo disco e il Rap. L'ispirazione veniva da grandi artisti "Hip Hop" come i Rum DMC e i Beastie Boys, ecc. Nel 1990 Jovanotti realizzò l'album Giovani Jovanotti. ancora ricco di spunti spensierati ma in cui iniziavano ad apparire brani che anticipavano una nuova linea artistica. Il mutare delle mode e la prolungata assenza dai media nazionali (causata dal servizio militare) provocarono un'inesorabile caduta della notorietà di Jovanotti. Per un'inversione di tendenza si dovrà attendere il 1991, con la pubblicazione di Una tribù che balla, che diede inizio a un periodo artistico decisamente diverso.
Iniziarono ad apparire nei suoi testi, inizialmente in sordina, i temi dell'impegno politico e sociale che avrebbero caratterizzato in modo sostanziale la sua produzione successiva . All'esperienza di Lorenzo 1992 si accompagnò per Jovanotti la scrittura del suo secondo libro, Cherubini, un libro che racconta tutti i suoi viaggi. Sul palco del Festivalbar con Gianna Nannini nel 1993. Nel 1994 uscì Lorenzo 1994, che rappresenta senza dubbio una pietra miliare nell'evoluzione di Jovanotti. Nel 1994 vide la luce la sua etichetta discografica, Soleluna. L'anno successivo uscì un nuovo singolo di grande successo, L'ombelico del mondo.
L'album del 1997, l'albero, segnò una nuova svolta nello stile musicale di Jovanotti; vi dominano elementi di musica etnica e di world music, e un ulteriore approfondimento dei testi. Nello stesso periodo Jovanotti iniziò una serie di attività che riflettono un periodo di ricerca interiore. Iniziò a occuparsi di pittura e recitò in due film. Nel 1998 Jovanotti divenne padre; la sua gioia è raccontata nella ninna nanna Per te, uno dei successi dell'album Capo Horn (1999). Nello stesso album compare anche Un raggio di sole, con cui Jovanotti vinse il Festivalbar. Sempre nel 1999, durante la Guerra del Kosovo, Jovanotti partecipò a un progetto comune con Piero Pelù dei Litfiba.
Nel 2000 Jovanotti partecipò al concerto-tributo a Fabrizio De Andrè, da cui fu tratto il doppio cd live Faber, interpretando il brano La cattiva strada. L'album del 2002, Il quinto mondo, conferma, anche per mezzo dei suoi singoli, l'equidistanza e l'equilibrio dei due poli della lirica di Jovanotti; la canzone d'amore (Ti sposerò) e l'impegno politico e sociale (Salvami). Nel 2003, sotto l'egida della sua casa discografica, Jovanotti diede vita a un progetto musicale alternativo, spiccatamente latino americano, che ebbe un buon successo con il brano A vida (Roma).
L'album, Buon sangue (2005) secondo alcuni appare una conferma della maturità raggiunta dal cantante.
Nel 2007 ha co-prodotto e contribuito (scrivendo e partecipando al brano Cade la pioggia) a La finestra, ultimo album della band italiana Negramaro. La collaborazione con i Negramaro riprenderà nell'album Safari (2008) con l'omonimo brano Safari. Ha radunato insieme a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro più di 50 star della musica italiana per incidere Domani 21/04/09, brano dedicato ai terremotati dell'Abruzzo, in cui Lorenzo ha inciso un rap. Gennaio 2010, "Baciami ancora", colonna sonora dell'omonimo film di Gabriele Muccino con la quale si aggiudica il David di Donatello come "migliore colonna sonora originale" . Collabora con Cesare Cremonini alla realizzazione del singolo Mondo, uscito il 23 aprile. Ad ottobre 2010 è stata annunciata l'uscita nel 2011 dell'album intitolato Ora. Il tutto è anticipato da diverse iniziative online sul suo sito e sui social network ai quali è legato (Facebook, Ping, Twitter) come "La fabbrica delle nuvole" (una serie di fumetti scaricabili dal suo sito ufficiale) e i "Jovaiku" (video di breve durata realizzati da Lorenzo, trasmessi sul sito uno al mattino e uno al pomeriggio fino al 3 dicembre). Il 3 dicembre esce il singolo Tutto l'amore che ho, corredato da un video pubblicato in anteprima su Facebook il pomeriggio precedente. L’album Ora è uscito il 25 gennaio 2011.
Sono d'accordo con te..anche se mi piace Jovanotti non comprerei mai un disco con una copertina del genere!Tra l'altro..se tu non l'avessi scritto , non avrei proprio capito che si trattava di una barca..
RispondiEliminasono d'accordissimo anche io Giulia. Grazie per aver dato la spiegazione della copertina perchè non ci sarei mai arrivata da sola. Non è che attiri molto la mia attenzione una copertina del genere, anche se adoro Jovanotti.
RispondiElimina.....meno male k c'è giulia!!!!!!! non sarei mai arrivata a queste conclusioni, ma, come i commenti precedenti e a primo impatto, non comprerei nemmeno io un cd con questa copertina.......anche se forse mi attira per il suo significato "nascosto"!!!!!!!
RispondiEliminanon so cosa volesse rappresentare questa copertina.. per me il vuoto assoluto ell'universo come il vuoto di creatività dentro la sua testa che si rispecchia negli ultimi cd suoi..
RispondiEliminaVi ringrazio, effettivamente è un pò complicata da capire. Anche la mimica facciale è da interpretare. Concordo con tutti voi!
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